ALLEGRO CONFUSO
Dosto & Yevski


La scommessa di questi bizzarri musicisti comici (o comici musicisti? mah…) sta sempre nel sorprendere il pubblico con un uso della musica e degli strumenti ogni volta imprevedibile, creando incidenti e situazioni teatrali ingarbugliate, da cui sembra impossibile che riescano a uscire indenni (tanto loro che i loro poveri strumenti!). Tutto ciò senza mai ricorrere alla parola!
Questa volta i Nostri sono alle prese con un palcoscenico che sembra vivere di vita propria, nella determinazione di rendere impossibile la loro performance (riflettori che saltano, quinte che crollano, strumenti che si ribellano, spartiti che scompaiono, panini che appaiono…).
In questo catastrofico scenario si inseriscono degli altri personaggi, quelli che in teatro stanno abitualmente dietro le quinte e non si vedono mai, ovvero tecnici e affini. Il problema è che quelli di Dosto & Yevski sono decisamente quanto di peggio si potesse trovare.
Prima della lista una sarta, Donna Olimpia (ben nota a chi conosce il duo), che non sopporta lo stresss del suo lavoro, il suo sogno è cantare ma non riuscendoci si rifugia nella bottiglia, creando un sacco di problemi e dando luogo a numeri ad “alta gradazione”.
Ma non finisce qua: ad aiutare (per così dire) i malcapitati musicisti ecco spuntare due improbabili tecnici, Blek e N’Deker, un macchinista e un elettricista che più strani non si può. Blek è una specie di “coso” dotato di voce gutturale e idioma incomprensibile, e N’Deker è afflitto da bulimia molesta e galoppante (non c’è modo di vederlo senza cibo!).
Ma chi sono questi tre? Un vero macchinista? una sarta? un elettricista? attori? mimi? o sono stati mandati dalla concorrenza a boicottare il nuovo spettacolo di Dosto & Yevski?
Lo scopriremo solo alla fine, dopo 80 minuti di martellanti follie ed elettrizzante divertimento e di continui taglia & cuci musicali.
La scommessa di questi bizzarri musicisti comici (o comici musicisti? mah…) sta sempre nel sorprendere il pubblico con un uso della musica e degli strumenti ogni volta imprevedibile, creando incidenti e situazioni teatrali ingarbugliate, da cui sembra impossibile che riescano a uscire indenni (tanto loro che i loro poveri strumenti!). Tutto ciò senza mai ricorrere alla parola!
Questa volta i Nostri sono alle prese con un palcoscenico che sembra vivere di vita propria, nella determinazione di rendere impossibile la loro performance (riflettori che saltano, quinte che crollano, strumenti che si ribellano, spartiti che scompaiono, panini che appaiono…).
In questo catastrofico scenario si inseriscono degli altri personaggi, quelli che in teatro stanno abitualmente dietro le quinte e non si vedono mai, ovvero tecnici e affini. Il problema è che quelli di Dosto & Yevski sono decisamente quanto di peggio si potesse trovare.
Prima della lista una sarta, Donna Olimpia (ben nota a chi conosce il duo), che non sopporta lo stresss del suo lavoro, il suo sogno è cantare ma non riuscendoci si rifugia nella bottiglia, creando un sacco di problemi e dando luogo a numeri ad “alta gradazione”.
Ma non finisce qua: ad aiutare (per così dire) i malcapitati musicisti ecco spuntare due improbabili tecnici, Blek e N’Deker, un macchinista e un elettricista che più strani non si può. Blek è una specie di “coso” dotato di voce gutturale e idioma incomprensibile, e N’Deker è afflitto da bulimia molesta e galoppante (non c’è modo di vederlo senza cibo!).
Ma chi sono questi tre? Un vero macchinista? una sarta? un elettricista? attori? mimi? o sono stati mandati dalla concorrenza a boicottare il nuovo spettacolo di Dosto & Yevski?
Lo scopriremo solo alla fine, dopo 80 minuti di martellanti follie ed elettrizzante divertimento e di continui taglia & cuci musicali.
Personaggi & interpreti
Dosto pianista
Yevski contrabbassista
Donna Olimpia sarta ?!?
Blek elettricista ?!?
N’Deker macchinista ?!?
MUSICOMIX®
Genere: spettacolo comico musicale
Atto unico, durata h. 1,15 senza intervallo.
Materiale luci:
01 Power Box, completo di cavi di alimentazione in morsettiera
06 Dimmer 6 canali da 2,5kW. Pilotati in DMX
01 consolle Compulite Spark 4D
01 Cavo segnale DMX 50 metri
01 Cavo segnale DMX 30 metri per macchina del fumo
30 Proiettori teatrali PC 1200 W tipo strand cantata o spotlight vario completi di portagelatina e alette paraluce
08 Sagomatori ETC 750 con ottica da 36° completi di iride
12 Par 64 con lampada CP62 completi di telai porta gelatina
60 Ganci a C per proiettori
35 Sdoppiatori
10 Cavi multipli da 4 canali
10 Prolunghe singole da 20 metri
20 Prolunghe singole da 10 metri
30 Prolunghe singole da 5 metri
1 Macchina del fumo pilotata in DMX
01 Scala per puntamenti luce almeno 16 gradini con prolunga
– In caso di rappresentazione in spazi senza graticcia occorreranno n. 04 wind up con barra portafari T per 8 pezzi da mille cad.
– In caso di cinema teatri o di sale sprovviste di staffe di sala per l’installazione di proiettori occorreranno n. 02 wind-up con barra portafari T per 8 pezzi cad.
Materiale fonico:
impianto di diffusione adeguato allo spazio, qualità Meyer, d&b Audiotechnik, l’Acoustics o similare,
2 monitor su palco su linee indipendenti,
01 mixer 01v96 Yamaha,
1 multi core 12/4 da regia a palco,
2 aste a giraffa,
cavi e accessori
1 pianoforte nero ½ o ¾ di coda accordato in loco La 440 Hz.
Da richiedere al teatro:
Carico elettrico a disposizione della compagnia kW 30, 380 VAC trifase con neutro;
Morsettiera per allaccio predisposta per conduttori della sezione minima di mmq. 35 cad.
Inquadratura nera totale montata (quinte, soffitti e fondale);
01 Macchinista per il montaggio e lo smontaggio;
01 Elettricista per il montaggio e lo smontaggio;
01 Fonico per il montaggio e lo smontaggio;
Siparista e cabinista come da accordo nazionale di rappresentazione
Corde e catinelle, come previsto.
Attenzione: le regie audio e luci dovranno essere adiacenti e posizionate in fondo sala.
– L’orario di scarico ed allestimento sarà concordato con il responsabile tecnico o l’amministratore di compagnia
– Lo smontaggio ed il carico avranno inizio alla fine dello spettacolo;